Anna e Paola sono due donne con vite molto diverse, in comune hanno solo la “mezza età”. Anna non è sposata e vive ancora come se avesse trent’anni, non vuole legami né complicazioni affettive, forse perché ne ha sofferto in passato. Paola è una psicologa, la sua ordinata vita da professionista e moglie fedele non fa trapelare nulla delle sue lacune affettive. Si incontrano perché Anna vorrebbe imparare a gestire la sua ultima relazione, stavolta con un uomo sposato, che sembra piacerle tanto da sconvolgerle la vita. Paola dovrebbe aiutarla, ma il sospetto che quest’uomo possa essere suo marito la fa vacillare, costringendola ad analizzare se stessa e le sue condizioni di vita. Sicuramente entrambe si aspettano qualcosa di diverso da questo incontro, invece si trovano, insospettabilmente, a riconoscere parti di loro stesse l’una nell’altra.